Da Milano a Mauthausen - Seconda tappa

Il secondo incontro del progetto “Da Milano a Mauthausen” si è svolto a scuola, nella sede di Via Corti. Oltre a noi ragazzi e alla professoressa Marra erano presenti una volontaria ANPI e una ANED. Le due rappresentanti si sono presentate, spiegandoci cosa fossero ANED e ANPI. 

ANED sta per “L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE EX DEPORTATI NEI CAMPI NAZISTI”; i suoi aderenti sono i sopravvissuti allo sterminio nazista, i familiari dei deportati e coloro che, dichiarando di accettare tutti i valori della lotta contro il nazismo e contro il fascismo, della guerra di Liberazione e della Costituzione, si impegnino ad attuare le finalità dell’Associazione. Tra i valori dell’associazione ricordiamo il contrapporsi a ogni forma di fascismo, di razzismo, di antisemitismo e di discriminazione, oltre all’affermazione degli ideali perenni di libertà, di giustizia e di pace, affinché divengano elementi fondamentali nella formazione democratica delle giovani generazioni. Il loro simbolo è un triangolo rosso con le lettere “IT” in bianco; lo stemma riprende le forme del contrassegno identificativo che veniva cucito sugli indumenti dei deportati politici italiani.

ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) è invece una tra le più grandi associazioni combattentistiche presenti e attive oggi nel Paese. Fu costituita il 6 giugno 1944, a Roma, dal CLN del Centro Italia, mentre il Nord era ancora sotto l'occupazione nazifascista. Tra gli obiettivi principali dell’associazione ci sono: la valorizzazione del contributo partigiano nella storia e  favorire una piena libertà e un regime di democrazia per impedire in futuro il ritorno di qualsiasi forma di tirannia e assolutismo. Il loro simbolo è il seguente: 

Durante l’incontro ci è stato domandato e successivamente chiarito, grazie all’uso di cartine storiche e dati ufficiali, tutto quello che sapevamo sul secondo conflitto mondiale e la triste realtà dei campi di sterminio (riguardante la persecuzione a danno di alcune categorie di persone).  

Oltre a ciò, abbiamo fissato le date dei prossimi incontri preparatori e ci è stato fornito il programma del viaggio, che comprende come mete Bolzano, Linz, il Castello di Hartheim, il Memoriale di Gusen e il lager di Mauthausen. 

A fine incontro ci è stata consegnata una lista contenente i nomi dei deportati milanesi del municipio 4 dalla quale dovremo scegliere quale adottare.